incredibile in tutti i sensi!
incredibile potenziale di pesca
incredibile bellezza dei posti
incredibile viaggio in una cultura lontana
ma anche......
incredibile vento da NW
incredibile gestione delle risorse
incredibile lentezza e burocrazia
incredibile corruzione
incredibile fortuna mia e del mio gruppo (mai visto il vento da NW in 50anni)
insomma... in una parola
India
ma veniamo alla pesca..
viaggio sotto alle aspettative per via di un vento teso e costante che ci ha mollato solo gli ultimi due giorni. La direzione del vento e della corrente era da NW verso SE, condizione rara anzi unica che è a metà strada tra la corrente del monsone umido (sud ovest) e quello secco (est nord est). Questa "buriana" ha affondato il pesce foraggio e ha modificato la rotta di passo dei pelagici. Solo nell'ultimo giorno tutto si è ristabilito e infatti gli strikes sono arrivati copiosi come lo scorso anno..
Maori seaperch
colori bellissimi
solito snapperame di disturbo
green job fish detto anche pesce pollo per la somiglianza delle carni (noi lo chiamiamo "merdaccia")
I primi giorni sono stati durissimi, finestre di attività inferiori ai 20 minuti nell'arco di tutta la giornata, una media di 2due o tre gt a testa al giorno e solo "minutaglia a jigging.
Mario con un balestra letteralmente esplosivo... è esploso sotto la barca con un rumore tipo palloncino scoppiato
[IMG=DSC_0678]http://i221.photobucket.com/albums/dd13/Silur_killer/DSC_0678.jpg[/IMG]
il pesce più buono che abbiamo mai mangiato! ha una carne come l'aragosta (dedicato ai fondamentalisti del C&R)
qualche luogo di pesca
l'atollone di Peremul Par, un reef semi sommerso ricco di profondi canaloni e bommies affiorantil, lungo circa 30 miglia e completamente vergine! Peccato che quel giorno i pesci fossero in "settimana bianca"
action!
incredibile potenziale di pesca
incredibile bellezza dei posti
incredibile viaggio in una cultura lontana
ma anche......
incredibile vento da NW
incredibile gestione delle risorse
incredibile lentezza e burocrazia
incredibile corruzione
incredibile fortuna mia e del mio gruppo (mai visto il vento da NW in 50anni)
insomma... in una parola
India
ma veniamo alla pesca..
viaggio sotto alle aspettative per via di un vento teso e costante che ci ha mollato solo gli ultimi due giorni. La direzione del vento e della corrente era da NW verso SE, condizione rara anzi unica che è a metà strada tra la corrente del monsone umido (sud ovest) e quello secco (est nord est). Questa "buriana" ha affondato il pesce foraggio e ha modificato la rotta di passo dei pelagici. Solo nell'ultimo giorno tutto si è ristabilito e infatti gli strikes sono arrivati copiosi come lo scorso anno..
Maori seaperch
colori bellissimi
solito snapperame di disturbo
green job fish detto anche pesce pollo per la somiglianza delle carni (noi lo chiamiamo "merdaccia")
I primi giorni sono stati durissimi, finestre di attività inferiori ai 20 minuti nell'arco di tutta la giornata, una media di 2due o tre gt a testa al giorno e solo "minutaglia a jigging.
Mario con un balestra letteralmente esplosivo... è esploso sotto la barca con un rumore tipo palloncino scoppiato
[IMG=DSC_0678]http://i221.photobucket.com/albums/dd13/Silur_killer/DSC_0678.jpg[/IMG]
il pesce più buono che abbiamo mai mangiato! ha una carne come l'aragosta (dedicato ai fondamentalisti del C&R)
qualche luogo di pesca
l'atollone di Peremul Par, un reef semi sommerso ricco di profondi canaloni e bommies affiorantil, lungo circa 30 miglia e completamente vergine! Peccato che quel giorno i pesci fossero in "settimana bianca"
action!
In questo viaggio ho agganciato molti meno big del resto del gruppo e quelli che hanno tentato di appendersi alle mie triple del 5/0 si sono quasi tutti slamati..
ma per fortuna ho aggiunto due pesci alla mia lista delle catture sul popper
una brown marbled grouper di taglia davvero iteressante
ed il più ambito, modesto combattente a jigging, incredibile avversario a popper, partenza bruciante e discesa in diagonale verso la tana..il pescatore ha pochi secondi per destabilizzarlo altrimenti va nel reef come una cubera caraibica!
e uno
nota sull'attrezzatura:
CTS Bayshooter 50lbs 7'6"
stella 8000 fa
tuf line 50 lbs
Cubera 80
e due!
colori da infarto
per dovere di cronaca; ne abbiamo presi diversi di questa taglia sia a jigging che a gomma e tutti sono stati rilasciati nel migliore dei modi e sgonfiati quando era necessario tramite venting tools.
Ecco come si presentava la laguna nei giorni della nostra permanenza...
si "poppava" fino a tardi spesso senza prendere una cippa
Oh, poi a volte abbiamo anche preso qualche gt!
il mio big della settimana
Maurizio's big
ma per fortuna ho aggiunto due pesci alla mia lista delle catture sul popper
una brown marbled grouper di taglia davvero iteressante
ed il più ambito, modesto combattente a jigging, incredibile avversario a popper, partenza bruciante e discesa in diagonale verso la tana..il pescatore ha pochi secondi per destabilizzarlo altrimenti va nel reef come una cubera caraibica!
e uno
nota sull'attrezzatura:
CTS Bayshooter 50lbs 7'6"
stella 8000 fa
tuf line 50 lbs
Cubera 80
e due!
colori da infarto
per dovere di cronaca; ne abbiamo presi diversi di questa taglia sia a jigging che a gomma e tutti sono stati rilasciati nel migliore dei modi e sgonfiati quando era necessario tramite venting tools.
Ecco come si presentava la laguna nei giorni della nostra permanenza...
si "poppava" fino a tardi spesso senza prendere una cippa
Oh, poi a volte abbiamo anche preso qualche gt!
il mio big della settimana
Maurizio's big
Max'staglia media
In questo viaggio Max è stato il vero mattatore nonostante non si dedicasse solo alla pesca ma anche alla fotografia della Ungarian Grouper
e della french patata cod di cui devo censurare la foto
Max's big
Un po' di colore e di sapore per la cena
ogni tanto, tra una litigata con la popolazione locale, tra un onda e una bestemmia,tra una slamata e uno squalo, qualche gt lo prendevo anche io
di questa taglia ne abbiamo fatti diversi a ripetizione, l'ultimo pomeriggio a condizioni meteo marine ripristinate.
spesso ci si trasferiva di notte sugli spot lontani (solo quando il mare lo permetteva)
alba indiana
il miglior ristorante dell'isola! 5 cessi Michelin!
E i dessert locali a base di cocco e insetti vari
altra nota doverosa, nonostante le condizioni igieniche non abbiamo mai avuto problemi gastrointestinali
La cena
la nostra fortuna è stata la cassa cucina portata dall'Italia con pasta, olio, wasabi, caffè e altre delizie che spesso ci ha salvato dalla pessima cucina indiana riservata ai turisti del "resort tut comfort". Spesso, essendo la struttura governativa come tutto nell'arcipelago, il personale della cucina si portava a casa le materie prime fresche e riservava a noi poveri e spennati turisti il cibo più vecchio e a volte scaduto.
Max il mattatore del viaggio! altri due bei gt per lui!
dog tooth
il pranzo col soggetto in foto sopra
antipasto
secondo
aguglia xxl
grouper
aveva fame!
ogni tanto, tra una litigata con la popolazione locale, tra un onda e una bestemmia,tra una slamata e uno squalo, qualche gt lo prendevo anche io
di questa taglia ne abbiamo fatti diversi a ripetizione, l'ultimo pomeriggio a condizioni meteo marine ripristinate.
spesso ci si trasferiva di notte sugli spot lontani (solo quando il mare lo permetteva)
alba indiana
il miglior ristorante dell'isola! 5 cessi Michelin!
E i dessert locali a base di cocco e insetti vari
altra nota doverosa, nonostante le condizioni igieniche non abbiamo mai avuto problemi gastrointestinali
La cena
la nostra fortuna è stata la cassa cucina portata dall'Italia con pasta, olio, wasabi, caffè e altre delizie che spesso ci ha salvato dalla pessima cucina indiana riservata ai turisti del "resort tut comfort". Spesso, essendo la struttura governativa come tutto nell'arcipelago, il personale della cucina si portava a casa le materie prime fresche e riservava a noi poveri e spennati turisti il cibo più vecchio e a volte scaduto.
Max il mattatore del viaggio! altri due bei gt per lui!
dog tooth
il pranzo col soggetto in foto sopra
antipasto
secondo
aguglia xxl
grouper
aveva fame!
Una premessa prima delle ultime foto.
abbiamo avuto due situazioni degne di un documentario di National Geographic:
- Un giorno Max e mario scorgono a circa un centinaio di metri dal drop delle pinnette a galla, pensavamo fossero mante e invece erano dei doggyes che sonnecchiavano in corrente in superficie. Da quel momento si è scatenato il putiferio. I dentoni seguivano in brnaco le esche quando Mario ha agganciato a pochi metri dalla barca un tonno dente di cane stimato attorno ai 2 metri. Dopo una serie di scossoni con il popper in bocca e la testa fuori dall'acqua ha deciso di partire in una serie di fughe sciogli frizioni davvero ingestibili anche da uno stella 10000 fa chiuso al limite.... quando pensavamo fosse quasi fatta e il pesce aveva rallentato il fetente ha deciso di slamarsi!
per fortuna poi mario si è rifatto col fratello minore
il pesce del viaggio per Mario
- Il secondo episodio riguarda gli squali. Su un corner mentre jiggavamo tranquilli e beati scorgo una mangianza con delle ombre grige che si avvicina a noi e grido a Maurizio: " delfini!!"
riguardando bene non erano delfini bensì squali grossi come tursiopi, di cui almeno 3 trigre grossi mentre gli altri erano dei silver tip oceanici in caccia su un branco di rainbowrunner. Calati i jig per fare qualche colorato carangide abbiamo avuto uno di essi allamato fin sotto lo scafo seguito dal branco di predoni del mare fin che il rainbow non si è slamato. io ho prontamente ricalato e uno di quei grossi squali di istinto ha attaccato il mio jig polverizzandomi con la coda il leader da 130lbs in FC! sarebbe comunque stato impossibile da combattere con un attrezzatura da jig.
Ultimo gt di Mario
Scusate se sono stato prolisso!
in rotta verso la prossima avventura!
abbiamo avuto due situazioni degne di un documentario di National Geographic:
- Un giorno Max e mario scorgono a circa un centinaio di metri dal drop delle pinnette a galla, pensavamo fossero mante e invece erano dei doggyes che sonnecchiavano in corrente in superficie. Da quel momento si è scatenato il putiferio. I dentoni seguivano in brnaco le esche quando Mario ha agganciato a pochi metri dalla barca un tonno dente di cane stimato attorno ai 2 metri. Dopo una serie di scossoni con il popper in bocca e la testa fuori dall'acqua ha deciso di partire in una serie di fughe sciogli frizioni davvero ingestibili anche da uno stella 10000 fa chiuso al limite.... quando pensavamo fosse quasi fatta e il pesce aveva rallentato il fetente ha deciso di slamarsi!
per fortuna poi mario si è rifatto col fratello minore
il pesce del viaggio per Mario
- Il secondo episodio riguarda gli squali. Su un corner mentre jiggavamo tranquilli e beati scorgo una mangianza con delle ombre grige che si avvicina a noi e grido a Maurizio: " delfini!!"
riguardando bene non erano delfini bensì squali grossi come tursiopi, di cui almeno 3 trigre grossi mentre gli altri erano dei silver tip oceanici in caccia su un branco di rainbowrunner. Calati i jig per fare qualche colorato carangide abbiamo avuto uno di essi allamato fin sotto lo scafo seguito dal branco di predoni del mare fin che il rainbow non si è slamato. io ho prontamente ricalato e uno di quei grossi squali di istinto ha attaccato il mio jig polverizzandomi con la coda il leader da 130lbs in FC! sarebbe comunque stato impossibile da combattere con un attrezzatura da jig.
Ultimo gt di Mario
Scusate se sono stato prolisso!
in rotta verso la prossima avventura!
